Immagine
 Il letto di Dettifoss... di Carvelli
 
"
Quand'ero giovane, avevo ali instancabili,/ ma non conoscevo le montagne./ Quando fui vecchio, conobbi le montagne/ ma le ali stanche non tenevano più dietro alla visione./ Il genio è saggezza e gioventù.

Edgar Lee Masters
"
 
\\ Home Page : Storico per mese (inverti l'ordine)
Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
 
 
Di Carvelli (del 16/07/2009 @ 12:30:56, in diario, linkato 620 volte)
Articolo (p)Link   Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Carvelli (del 17/07/2009 @ 08:28:46, in diario, linkato 663 volte)
Articolo (p)Link   Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Carvelli (del 17/07/2009 @ 08:37:34, in diario, linkato 590 volte)
Dice che ho le labbra più morbide, che la voce è più morbida e che le parole cadono come nuvolette nelle orecchie. Dice che sembro un altro. Che è successo? chiede. Che nella tua voce non c'è nessuna inclinazione, nessun precipizio, nessuna gravità. Pare che respiro lento lento. Paiono un sacco di cose che non ricordo e di cui conviene fidarmi.
Articolo (p)Link   Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Carvelli (del 20/07/2009 @ 09:13:39, in diario, linkato 779 volte)
Ecco fatto. E' successo ancora. Che venga frainteso quel che scrivo. Che possa essere inteso in senso strumentale. Che possa avere a che fare con qualcuno. Che io dica tu pensanzo a tizio e caia. Che io dica io pensando a me. Mi ripeto alla noia: la clausola della scrittura dovrebbe essere "autobiografia sotto mentite spoglie". Perché di io/me non rimane che una muta, una pelle sgraziata, un calco riconoscibile ma senza vita. Sembra ma non è. Sembra molto ma non è. Né è stato, per la verità, così. Esattamente così. Per non sbagliare e non rischiare oggi cito nel mucchio. Al bar dell'ufficio, una mai vista che dice al suo compagno di caffè: "In realtà sono innamorata da sei mesi". Mi chiedo perché abbia aggiunto quel "in realtà". Forse era un modo per gonfiare un benessere troppo breve per essere credibile? Forse era un modo per concretizzarlo. E quel "in realtà" a che cosa seguiva? A un appunto? A un sarcasmo? Mi sarebbe piaciuto sapere il seguito della storia. Come si possono raccontare sei mesi. Con quale entusiasmo, con quale energia di futuro? ma i due si allontanano tazzinamuniti e io rimango lì a fare calcoli su "in realtà". In realtà e in fantasia, dunque. E ora sfido a trovare (o farmi trovare da) detta nuora!
Articolo (p)Link   Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Carvelli (del 21/07/2009 @ 09:32:49, in diario, linkato 638 volte)
Senza saperne spiegare bene il perché. Dei miei tanti difetti il numero non preciso. Dice di sé. Che è collerico, invidioso, troppo o troppo poco sensibile. Troppo o troppo poco attento. Che è vendicativo, che è permaloso. Delle mie tante fortune, la prima, dice però, è essere stato molto amato. Senza un perché. Senza davvero motivi. Lo spiega dicendo che ci combiniamo male e male ci conosciamo. Male ci raccontiamo. Dice che spesso un granello di niente fa tutto. Tutto quello che conta in questa vita qui. Senza dire altro. Che vita è? Come è? Chi lo sa. Non sa rispondere. E' un giorno. Uno in cui pensa queste cose e le dice a me.
Articolo (p)Link   Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Carvelli (del 21/07/2009 @ 12:02:17, in diario, linkato 716 volte)

Se solo avessi coraggio e soldi. Se solo avessi coraggio regalerei questo libro a chi voglio bene. E non ho detto che ho soldi. Dico solo che sono poche le persone a cui vogliamo veramente bene. Ma nell'ottica egualitaria dell'amore universale ne scrivo qui e racimolo quattrini e coraggio per gli altri. Mavis Gallant, l'autrice. Un fiore sconosciuto, il titolo. Rizzoli, l'editore. Vi prego leggetelo. E' quanto di più bello mi sia accaduto d'intercettare. Vorrei che le parole di questo libro mi entrassero dentro come una fiala di sangue. Vorrei un'emotrasfusione di tutta questa bellezza e vorrei anche darla. Provo a dirlo a parole sue.

"Sapeva già di poter vivere d'amore ventiquattr'ore di fila: sapeva anche che un uomo poteva pensare all'amore per un po', ma poi avrebbe iniziato a pensare a qualcos'altro. E se Roy non l'avesse mai fatto?"

e prima

"La mia povera Sarah, sembra che non ti interessi mai nessuno a meno che non sia
incapace sul lavoro
piccolo di statura; chissà perché?
marzista-leninista (visto che storci il naso davanti alla parola comunista e non vuoi che si usi in casa)
sposato o promesso sposo
in debito verso Dio e l'umanità.
Non dico che dovresti cercare il contrario di tutto ciò, ma magari una persona che non riunisca queste qualità tutte insieme".

Come vorrei avere più coraggio. Di soldi posso anche fare a meno.

">.

Articolo (p)Link   Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Carvelli (del 22/07/2009 @ 10:43:00, in diario, linkato 649 volte)
Nel suo racconto è successo qualcosa e se ne è accorto solo ora come quando ti torna in mente un sogno. All'improvviso. L'improvviso è il 31 dicembre. L'ultimo, quello scorso. Provava a telefonare a vuoto a un numero. Non era in Italia. Non riusciva a prendere la linea. Chiamava anche ogni tre secondi e nulla. Tipo 30 telefonate. Adesso, mi ha detto, so che non chiamavo il numero giusto. So che chiamavo altro. Non un telefono. Non una persona. Chiamavo me. Invitavo me ad altro. Non so come spiegartelo bene. Sono cose che non sai come dire queste. Poi c'erano stati i botti. Ci sono ovunque i botti la notte del 31 dicembre. Anche dall'altra parte del mondo. A quel numero apparentemente chiamato a vuoto in realtà aveva risposto qualcun altro. Senza saperlo. Dopo era stato ad una funzione - non capisco bene ma una cosa importante - ed è lì che è cambiato tutto. Da questo momento il racconto si fa confuso. Da adesso non so più trascrivere quello che mi dice il mio amico. Nel racconto qualcosa torna e qualcosa no. Siccome sono uno che non mette mai in ridicolo gli altri e tende naturalemnte a fidarsi credo per definizione alla definizione di questa nuova vita a cui solo ora riesce a dare un inizio. Ecco, mi dico, serve sempre un inizio. Per raccontare una storia. Per riprendere una vita. Che hai perso.
Articolo (p)Link   Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Carvelli (del 22/07/2009 @ 15:23:15, in diario, linkato 902 volte)

Viene da www.ilprimoamore.com insieme alle illustri premesse da cui è partita la suddetta meditazione che aggiungo

Editing e scrittura
Dario Voltolini
 
La figura recentemente salita alla ribalta, per qualche giorno, dell'editor merita non molte riflessioni, ma un sacco di precisazioni. Io vorrei farne qualcuna, di precisazione.
L'editing del testo letterario è importante. Serve a evitare che il testo scritto dallo scrittore abbia delle imperfezioni marchiane che lo minerebbero o almeno lo deturperebbero. In un certo senso il testo letterario è come un vetro soffiato: una piccola bolla d'aria indebolisce il tutto, lo rende fragile e prima o poi si rompe.
L'editing del testo letterario è importante. Serve a evitare che la nonna morta nel capitolo uno ricompaia gagliarda nel penultimo capitolo a dire qualcosa di decisivo.
L'editing del testo letterario è importante. Serve a evitare che la protagonista riempia il bagno di vomito la prima sera che va a cena dal fidanzato medico e che dopo un'ellissi narrativa che salta molti anni lui, ormai da tempo sposato con lei, si renda conto che lei ha disturbi alimentari per via delle sue strane mestruazioni.
L'editing del testo letterario è importante. Serve a evitare che lo scrittore dalla prosa alata e virtuosistica si lasci scappare un qualunque "evaquarono" nel momento topico del terremoto.
Quando una persona consiglia lo scrittore e gli dice che la protagonista non deve morire di stenti, ma al contrario vivere felice e fare sette figli con un magnifico uomo, non si chiama editing.
Quando una persona consiglia lo scrittore e gli dice "devi cambiare stile" oppure "i tuoi personaggi femminili sono troppo deboli", non si chiama editing.
Quando una persona consiglia lo scrittore di non scrivere racconti bensì romanzi e quindi consiglia di fondere insieme tutti i racconti fin lì scritti in un romanzo, non si chiama editing.
Quando una persona può costringere uno scrittore a 1) aggiungere o togliere personaggi, 2) modificare la disposizione dei capitoli, 3) cambiare l'inizio, 4) cambiare la fine, 5) cambiare la lingua, 6) cambiare la persona, 7) cambiare il tempo dei verbi, 8) cambiare il luogo dell'azione, 9) cambiare il tempo dell'azione, non si chiama editing.
Quando una persona può riscrivere quello che lo scrittore ha scritto, buttando via quello che gli pare, e aggiungendo le sue proprie stronzate, non si chiama editing.
Io non so come si chiamino queste cose che le persone fanno sulle pagine scritte da altre persone, per ognuno dei casi va trovato un termine adeguato.
Ma per l'ultimo caso, che è quello del povero Carver e del disgraziato Gordon Lish, la parola è facile facile: stupro.
Due considerazioni marginali. La prima: Gordon Lish, ahimè, opera il suo stupro su Carver non tanto e non solo come editor, ma purtroppo come scrittore. Valga questo come monito agli scrittori che si inventano editor sui testi di altri scrittori. Il pericolo (la tentazione) è quello di stuprare l'altro. Di inoculare nel suo testo il proprio codice genetico. Fate, facciamo, facciano attenzione.
La seconda: si dice che senza Lish non ci sarebbe stata la fortunata e importante corrente del minimalismo narrativo, in questo caso precisamente inaugurato dal Carver rivisto da Lish. Ma la risposta è banale: tanto peggio per il minimalismo.
Articolo (p)Link   Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Carvelli (del 23/07/2009 @ 09:30:01, in diario, linkato 1302 volte)

Strano il destino di certi libri. E di certi autori. Franco Stelzer mi è arrivato sempre accompagnato da mani amiche (diverse). In due parole non ho mai comprato un suo libro. E sono tre. Tre che ha scritto e che ho letto. Tre che mi hanno colpito anche se del n.3 (Matematici nel sole, il Maestrale) devo ancora fare il viaggio. Ieri, prima di andare a letto ci ho messo il piede sopra. Solo un inizio. Solo le prime parole. Dopo un prologo molto bello, l'inizio è

"La faccenda dei calzini spaiati li accompagna fin dall'inizio".

e non si poteva non pensare a Capossela.
"Sorride la mia sposa" è la dedica bella. Bella era la definizione di Stelzer nel Dizionario affettivo di cui già scrissi per mia definizione. Stelzer (che è un autore apparentemente piccolo ma importante, pregnante, a lunga conservazione) arriva a mano, lo porta qualcuno come se avesse bisogno di un accompagnamento. Ma poi, quando arriva, ecco che si fa spazio da solo (da solo a solo con il nuovo lettore). Poche pagine e sento che già è successo qualcosa dentro le sue parole. Che questo è un libro nuovo. Davvero nuovo. Ma ci ho solo messo un piede prima di prendere il volo prematuro dei sogni.

">.

Articolo (p)Link   Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Carvelli (del 23/07/2009 @ 10:32:35, in diario, linkato 995 volte)
Articolo (p)Link   Storico Storico  Stampa Stampa
 
Pagine: 1 2 3 4
Ci sono 2308 persone collegate

< aprile 2024 >
L
M
M
G
V
S
D
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
         
             

Cerca per parola chiave
 

Titolo
diario (3972)

Catalogati per mese:
Novembre 2005
Dicembre 2005
Gennaio 2006
Febbraio 2006
Marzo 2006
Aprile 2006
Maggio 2006
Giugno 2006
Luglio 2006
Agosto 2006
Settembre 2006
Ottobre 2006
Novembre 2006
Dicembre 2006
Gennaio 2007
Febbraio 2007
Marzo 2007
Aprile 2007
Maggio 2007
Giugno 2007
Luglio 2007
Agosto 2007
Settembre 2007
Ottobre 2007
Novembre 2007
Dicembre 2007
Gennaio 2008
Febbraio 2008
Marzo 2008
Aprile 2008
Maggio 2008
Giugno 2008
Luglio 2008
Agosto 2008
Settembre 2008
Ottobre 2008
Novembre 2008
Dicembre 2008
Gennaio 2009
Febbraio 2009
Marzo 2009
Aprile 2009
Maggio 2009
Giugno 2009
Luglio 2009
Agosto 2009
Settembre 2009
Ottobre 2009
Novembre 2009
Dicembre 2009
Gennaio 2010
Febbraio 2010
Marzo 2010
Aprile 2010
Maggio 2010
Giugno 2010
Luglio 2010
Agosto 2010
Settembre 2010
Ottobre 2010
Novembre 2010
Dicembre 2010
Gennaio 2011
Febbraio 2011
Marzo 2011
Aprile 2011
Maggio 2011
Giugno 2011
Luglio 2011
Agosto 2011
Settembre 2011
Ottobre 2011
Novembre 2011
Dicembre 2011
Gennaio 2012
Febbraio 2012
Marzo 2012
Aprile 2012
Maggio 2012
Giugno 2012
Luglio 2012
Agosto 2012
Settembre 2012
Ottobre 2012
Novembre 2012
Dicembre 2012
Gennaio 2013
Febbraio 2013
Marzo 2013
Aprile 2013
Maggio 2013
Giugno 2013
Luglio 2013
Agosto 2013
Settembre 2013
Ottobre 2013
Novembre 2013
Dicembre 2013
Gennaio 2014
Febbraio 2014
Marzo 2014
Aprile 2014
Maggio 2014
Giugno 2014
Luglio 2014
Agosto 2014
Settembre 2014
Ottobre 2014
Novembre 2014
Dicembre 2014
Gennaio 2015
Febbraio 2015
Marzo 2015
Aprile 2015
Maggio 2015
Giugno 2015
Luglio 2015
Agosto 2015
Settembre 2015
Ottobre 2015
Novembre 2015
Dicembre 2015
Gennaio 2016
Febbraio 2016
Marzo 2016
Aprile 2016
Maggio 2016
Giugno 2016
Luglio 2016
Agosto 2016
Settembre 2016
Ottobre 2016
Novembre 2016
Dicembre 2016
Gennaio 2017
Febbraio 2017
Marzo 2017
Aprile 2017
Maggio 2017
Giugno 2017
Luglio 2017
Agosto 2017
Settembre 2017
Ottobre 2017
Novembre 2017
Dicembre 2017
Gennaio 2018
Febbraio 2018
Marzo 2018
Aprile 2018
Maggio 2018
Giugno 2018
Luglio 2018
Agosto 2018
Settembre 2018
Ottobre 2018
Novembre 2018
Dicembre 2018
Gennaio 2019
Febbraio 2019
Marzo 2019
Aprile 2019
Maggio 2019
Giugno 2019
Luglio 2019
Agosto 2019
Settembre 2019
Ottobre 2019
Novembre 2019
Dicembre 2019
Gennaio 2020
Febbraio 2020
Marzo 2020
Aprile 2020
Maggio 2020
Giugno 2020
Luglio 2020
Agosto 2020
Settembre 2020
Ottobre 2020
Novembre 2020
Dicembre 2020
Gennaio 2021
Febbraio 2021
Marzo 2021
Aprile 2021
Maggio 2021
Giugno 2021
Luglio 2021
Agosto 2021
Settembre 2021
Ottobre 2021
Novembre 2021
Dicembre 2021
Gennaio 2022
Febbraio 2022
Marzo 2022
Aprile 2022
Maggio 2022
Giugno 2022
Luglio 2022
Agosto 2022
Settembre 2022
Ottobre 2022
Novembre 2022
Dicembre 2022
Gennaio 2023
Febbraio 2023
Marzo 2023
Aprile 2023
Maggio 2023
Giugno 2023
Luglio 2023
Agosto 2023
Settembre 2023
Ottobre 2023
Novembre 2023
Dicembre 2023
Gennaio 2024
Febbraio 2024
Marzo 2024
Aprile 2024

Gli interventi più cliccati

Titolo
casa (8)
diario (1)
Letti di Amicizia (81)
libri (7)
Roberto (9)

Le fotografie più cliccate


Titolo

 


webmaster
www.lorenzoblanco.it








19/04/2024 @ 07:24:38
script eseguito in 224 ms