Siamo oggi senza ombra e senza mistero,/ In una povertà che lo spirito abbandona;/ Restituiteci il peccato e il sapore della terra/ Perché il nostro corpo si emozioni, tremi e si dia.
Di Carvelli (del 06/05/2008 @ 17:40:06, in diario, linkato 883 volte)
Chi era più sorpreso io o te? Di vederci faccia a faccia quell'ora? Io in bici tu - a piedi dovrei dire? Chi? Io o te? Tu ti sei buttata nel verde (ma non subito) io ho continuato la mia pedalata. Nessuno era pericoloso per nessuno. Solo d'intralcio.