| 
		Una piccola sbornia Larkin 
		Continua la piccola sbornia Larkin. Ecco due poesie. Una in lingua e una in italiano (non la traduzione della prima). This Be The VerseThey fuck you up, your mum and dad.They may not mean to, but they do.
 They fill you with the faults they had
 And add some extra, just for you.
 
 But they were fucked up in their turn
 By fools in old-style hats and coats,
 Who half the time were soppy-stern
 And half at one another's throats.
 
 Man hands on misery to man.
 It deepens like a coastal shelf.
 Get out as early as you can,
 And don't have any kids yourself.
 ** Quando mi capita di vedere due ragazzie immagino che lui se la scopa e lei
 prende la pillola o si mette il diaframma,
 so che questo è il paradiso
 che ogni vecchio ha sognato per tutta la vita –
 legami e convenzioni messi da parte
 come una macchina scassata,
 e ogni giovane che va giù per lo scivolo
 di una felicità senza fine. Mi chiedo
 se qualcuno guardandomi quaranta anni fa
 ha pensato: Quella sarà la vita;
 non più Dio, non più rigirarsi nel letto
 per timore dell’inferno e del resto, e non
 dovere nascondere quello che pensi del prete.
 Lui e la sua banda tutti giù per lo scivolo,
 liberi come uccelli. E di colpo
 non vengono più parole, ma il pensiero di finestre alte:
 il vetro che abbraccia il sole,
 e, al di là, l’aria azzurra e profonda,
 che non vuole dire nulla, non è di nessun luogo, e non ha fine.
   |