Scopo ultimo dell'azione spirituale è non può non essere una realtà materiale, qualcosa di palpabile e apprezzabile da tutti, un oggetto insomma nella sua accezione più modesta e concreta, o un ordine forzato di fenomeni.
Di Carvelli (del 04/09/2009 @ 08:30:02, in diario, linkato 809 volte)
Delle sei parole che mi hai prestato solo con due ho saputo farci qualcosa. La prima era responsabilità. La prima che ricordo. L'altra era "piano piano" che sono due. Due o una. Boh. Delle sei parole che mi hai dato ne ho perse quattro. Oggi provo a ricordarle.