Scopo ultimo dell'azione spirituale è non può non essere una realtà materiale, qualcosa di palpabile e apprezzabile da tutti, un oggetto insomma nella sua accezione più modesta e concreta, o un ordine forzato di fenomeni.
Di Carvelli (del 28/06/2010 @ 10:12:37, in diario, linkato 993 volte)
Fai due volte il giro di te stesso. Metti una omelette sulla piastra. Dici "questo non lo faccio!" Poi, lo fai. Sali tre gradini. Li riscendi. Li risali. Cucini senza sale. Non dici mai "ti amo". Ti vesti da lunedì. Ma pensi che sia domenica. Dici "un cane!" E non hai l'aria stupita. Ancora due volte il giro di te stesso. Ancora una omelette. Pensi "lo farò appena posso". Non lo fai. Poi succede qualcosa. Ti sembra di sentire un carillon. Ed è solo qualcosa che si è rotto dentro di te. Con dolcezza.