Scopo ultimo dell'azione spirituale è non può non essere una realtà materiale, qualcosa di palpabile e apprezzabile da tutti, un oggetto insomma nella sua accezione più modesta e concreta, o un ordine forzato di fenomeni.
Di Carvelli (del 08/04/2011 @ 08:26:25, in diario, linkato 765 volte)
Ringrazio per le attestazioni di stima al mio thè senza te. Il punto saliente a questo punto è quale sia (annosa questione) la dicitura più consona. Qualcuno mi dice di preferire l'anglo-tea, qualcuno una accentazione che la distingua dal pronome. Qualcuno comunque continua a preferire il caffè.