Scopo ultimo dell'azione spirituale è non può non essere una realtà materiale, qualcosa di palpabile e apprezzabile da tutti, un oggetto insomma nella sua accezione più modesta e concreta, o un ordine forzato di fenomeni.
Di Carvelli (del 22/02/2013 @ 08:43:45, in diario, linkato 845 volte)
Ecco dove finiscono le frasi spezzate i gesti interrotti le case sfitte i bocconi smezzati le piazze semivuote le foto non sviluppate le lettere non spedite il cemento seccato prima del lavoro l'algebra del liceo la barzelletta non conclusa le strade non prese le promesse le divise i rammendi i rimandi e questa banconota fuoricorso.