Com'è, o Mecenate, che nessuno vive contento della sorte che la ragione gli ha dato o il caso gli ha gettato davanti, e tutti invece non fanno che esaltare chi persegue una vita diversa?
Di Carvelli (del 27/02/2013 @ 09:00:09, in diario, linkato 797 volte)
I carabinieri i seminaristi le compagne di liceo le scarpe i calzini (ma non sempre) le mani (anche se non per fare la stessa cosa) i piedi (anche se uno alla volta) i genitori (ma purtroppo non per la vita intera) le ciliegie le ruote le braccia le sedie le angosce le delizie i pomelli le fette di prosciutto forchetta e coltello i gemelli (ovviamente) e anche noi giorni sì e giorni no.