Com'è, o Mecenate, che nessuno vive contento della sorte che la ragione gli ha dato o il caso gli ha gettato davanti, e tutti invece non fanno che esaltare chi persegue una vita diversa?
Di Carvelli (del 14/05/2013 @ 08:43:24, in diario, linkato 673 volte)
Lei dice la parola "svenevole". Lui dice: "è la parola più bella che abbia mai sentito". Lei dice: "è la parola più bella che conosco". Lui dice: "è la parola detta da te che è bella". Lei dice ancora "svenevole". E a lui sembra che nel dirla svenga e anche a lui sembra di svenire in tutto quel languore che ora è diventato anche il suo.