E, come per la maggior parte del genere umano, fu così anche per me: scelsi il lato migliore per trovarmi poi nella condizione di non sapere come restargli fedele.
Per un’esegesi del borsello (variante romana: borzello)
Di Carvelli (del 12/02/2004 @ 20:53:58, in diario, linkato 1099 volte)
In una parola: borsello. L’uomo è arrivato con questo prolungamento del braccio. Immagino che prima di uscire da casa la moglie gli ha detto: “Gustavo? Le sigarette!” O “Armando? I documenti della macchina!” O “Antonio? La patente!” O “Alfre’ …le chiavi!” E lui, loro, saprete cosa avrà/nno detto? Ho tutto nel borsello. L’aria tronfia, la sicurezza, ve le risparmio. Ho tutto nel borsello, il praticissimo borsello. Vera appendice da viaggio, prolungamento della mano, universo da asporto... avrà stipato tutto lì. Chiaramente c’è una deontologia. Ovviamente c’è un’ermeneutica mail discorso si fa lungo e si complica. Magari lo facciamo in B-side…