Scopo ultimo dell'azione spirituale è non può non essere una realtà materiale, qualcosa di palpabile e apprezzabile da tutti, un oggetto insomma nella sua accezione più modesta e concreta, o un ordine forzato di fenomeni.
Di Carvelli (del 03/05/2006 @ 15:04:15, in diario, linkato 990 volte)
Era il titolo di un racconto pubblicato qualche anno fa su rivista e a cui sto rimettendo mano. Rielaborato ha trovato (trovato?) una casa nuova (nuova?). Ma questo è comunque futuro. Quindi: silenzio. E tempo. Nel passato c'era stata una piccola ricerca storica.