Immagine
 il letto open di Sogno... di Carvelli
 
"
E, come per la maggior parte del genere umano, fu così anche per me: scelsi il lato migliore per trovarmi poi nella condizione di non sapere come restargli fedele.

Robert Louis Stevenson
"
 
Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
 
 
Di Carvelli (del 10/03/2011 @ 11:54:42, in diario, linkato 583 volte)
">.
La recette de l'amour fou (Du chant à la une!) 1958

Dans un boudoir introduisez un coeur bien tendre
Sur canapé laissez s'asseoir et se détendre
Versez une larme de porto et puis mettez vous au piano
Jouez Chopin, avec dédain,
Égrenez vos accords et s'il s'endort alors là jetez le dehors

Le second soir faites revenir ce coeur bien tendre
Faites mijoter trois bons quart d'heure à vous attendre
Et s'il n'est pas encore parti soyez en sûr c'est qu'il est cuit
Sans vous trahir, laissez frémir
Faites attendre encore et s'il s'endort alors là jetez le dehors

Le lendemain, il ne tient qu'à vous d'être tendre,
Tamisez toutes les lumières et sans attendre,
Jouez la farce du grand amour, dites jamais, dites toujours
Et consommez sur canapé
Mais après les transports, ah s'il s'endort alors là foutez le dehors
Articolo (p)Link   Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Carvelli (del 10/03/2011 @ 08:46:01, in diario, linkato 1412 volte)

Eccomi ancora a parlarvi di Magda Szabó e del suo La porta.

Dove siamo. Emerenc, la donna di servizio, credendo di fare cosa gradita ha portato nella casa degli anziani datori di lavoro degli oggetti brutti, tipo un cane dalle orecchie smozzicate. Suppellettili un po' fruste. La Signora prova a spiegare cosa non va in quegli oggetti.

 

 

 

Kitsch è un oggetto che ha qualcosa di non vero, che le persone hanno inventato solo per soddisfare un piacere superficiale e modesto, il kitsch è finto, falso, posticcio.

 

 

 

 

 

Ma non riesce e la reazione di Emerenc è furibonda e decisiva.

 

 

 

-        Lei è cieca, e stupida e vigliacca, - disse come facesse  un elenco delle mie debolezze. – Solo Dio sa cos’è che amo in lei, e qualunque cosa sia non se lo merita. Forse quando sarà vecchia le verrà il gusto, e magari anche un po’ di coraggio.

 

 

 

 

 

Chi deve capire, la Signora , alla fine capisce e le sue conclusioni sono davvero una piccola legge del bene e del male. Una legge non scritta ma sempre in agguato. E’ la legge della proporzionalità. E’ la legge della differenza e dell’unicità.  

 

 

 

Oggi, però, ho capito una cosa, che allora ancora ignoravo: una passione non si può esprimere pacatamente, disciplinatamente, morigeratamente, e nessuno può definirne la forma al posto di un altro.

 

 

Articolo (p)Link   Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Carvelli (del 10/03/2011 @ 08:33:44, in diario, linkato 567 volte)
Articolo (p)Link   Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Carvelli (del 09/03/2011 @ 15:08:33, in diario, linkato 1256 volte)
Io a X
Ciao
che dire...sei fortunata ad avere individuato il tuo limite anche se poi, lo sappiamo, è solo un inizio e il difficile è spostarlo quel limite. che è quello poi l'esercizio. si tratta solo di spostarlo continuamente e a furia di fare questa ginnastica il nostro destino si modifica di quel poco che serve, che è giusto. Ecco questo è. Spostare sempre un limite. e nello spostarlo trovarci in un altrove che ci fa più felici. reagire in un altro modo a quello che ci fa soffrire e quindi poi essere in un altro modo. ecco che aver individuato il limite serve se l'analisi è stata compiuta bene e non dubito che la tua lo sia.
Adesso è arrivato il momento. adesso devi fare questo piccolo salto individuando le cose che ti servono... non è una sconfitta ripartire. non è mai una perdita perdere. il punto è sempre ripartire migliorare. così è. il difficile è saperlo fare. provarci e crederci. un allenamento.
spero di essere stato un muro che ha rimbalzato bene la pallina...buona giornata
X a me
grazie
la palla ha rimbalzato a dovere.
tutto quello che scrivi è una conferma preziosa a ciò che (me ne accorgo ora) già sentivo dentro di me, ma che ancora non riuscivo a dirmi nel modo giusto.
forse questo esercizio del quale parli lo sto facendo da tempo, senza riconoscermelo.
ma 'riconoscerselo' credo che sia fondamentale e non per semplici questioni di autostima, 'autobiografia' ecc.
è parte dell'esercizio essere consapevoli dell'esercizio!
a volte dovrei stare più attenta a come parlo di me, a come mi penso.
vorrei scriverti molte altre cose, ma per ora preferisco tenermi dentro al cuore le parole, le tue, le mie. lasciarle libere ancora per un po' di andarsi a posare dove vogliono, andarsi a cercare l'una con l'altra.
ho capito bene le tue parole. è bello capire : - )
grazie davvero, buona giornata
se permetti dedico a te e alla mia mamma (che ho sentito poco fa al telefono) il buonumore che porto nel cuore oggi.
Io a X
sei molto gentile
sono sicuro che questo periodo passerà...mi ha fatto piacere riflettere con te su cose che riguardano tutti e nel dirle a te è come se le ridicesse a me e serve sempre in più mi pare di scrivere cose che siano utili in genere e mi viene sempre da rielaborarle...
sono sicuro che finirà e ti avrà portato un po' più avanti rispetto a quello che eri.
sono sicuro che hai davanti a te un'autostrada
non so se ti riporterà lì dove eri
o altrove
ma sono sicuro che in mezzo dovrai far succedere le cose che devono
succedere
che sono quelle che ti servono
e questo non è detto che sia bello
ma è quello che è
cioè te
X a me
siccome tu hai scritto 'è quello che è' a me è tornata in mente questa poesia che ti voglio regalare o solo ricordare, se già la conosci.
non so se è una di quelle poesie 'abusate'...però oggi mi piace e quindi non importa.
è semplice e ti lascia in testa una piccola idea, che può diventare una verità.
poi un giorno magari ti racconto quale, secondo me, è la poesia delle poesie. ora no perché non c'entra e perché mi fa venire nostalgie che non c'entrano neanche loro con questo tempo qua.
insomma, avevo comprato questo libro di poesie di Erich Fried tanto tempo fa. poi l'ho regalato ad un ragazzo del quale ero innamoratissima, ma lui non lo sapeva. e non l'ha mai saputo.
poi comunque sono cambiata tanto e ho cominciato a dire a quelli che mi piacevano 'mi piaci' spiegandogli anche perché.
senza 'aggressività', ci tengo a specificarlo.
lo dicevo come a raccontare una cosa bella, fortunata, che succedeva a me grazie a loro. qualcosa del genere.
sai che c'è, io vedo grandi intrecci, grandi intrallazzi clandestini o meno, ma è incredibile quanta gente si piaccia senza dirselo mai davvero.
certo, a giudicare dai risultati, forse farei bene a cambiare tattica anch'io. ; - )
però.
però invece mi sono successe belle cose ogni volta che ho detto alle persone quel che provavo, ora che ci penso. poi, vabbè, le cose vanno come vanno.
infatti, è quel che è, dice l'amore. 
grazie ancora.
buon pomeriggio
 
(la poesia di Fried)
 
E' assurdo
dice la ragione
E' quel che è
dice l'amore
 
E' infelicità
dice il calcolo
Non è altro che dolore
dice la paura
E' vano
dice il giudizio
E' quel che è
dice l'amore
 
E' ridicolo
dice l'orgoglio
E' avventato
dice la prudenza
E' impossibile
dice l'esperienza
E' quel che è
dice l'amore
 
 
Io a Y
Sai che ti vedo bene con W.
Y a me
Anche io mi vedo bene con W. ma lui non tuja (=non stringe/non ci prova). Perché lo dici? Ti ha detto qualcosa?
Io a Y
Mesi fa ho detto la stessa cosa a lui e lui ha detto che gli piaci ma non tuji neppure tu. Cioè che sembra che ti scocci ogni volta che lui si avvicina.
Y a me
Sì ma chi è l’uomo? E poi pure io ho le mie timidezze. Oh non gli dire niente…
 
Articolo (p)Link   Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Carvelli (del 09/03/2011 @ 14:33:05, in diario, linkato 638 volte)
Articolo (p)Link   Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Carvelli (del 09/03/2011 @ 09:50:47, in diario, linkato 611 volte)
Nella frase che vi ho citato ieri si parlava di questo confine immaginario. Direi di un discrimine. E' un confine che ho visitato spesso. Da cui sono stato visitato. Da una parte c'è la vanità, e la Szabò ce lo ha detto, non è la parte in cui vuole (vorrebbe) stare, farsi trovare. Dall'altra c'è il piacere dell'intimità. Ed è di quello che parla. Ma nel parlarne deve riconoscere che i due campi di questa immaginaria urbanizzazione sono spesso confusi, diversamente abitati, progettati. Molti assecondano (o si fanno assecondare da) la vanità dei ritorni (traduco feedback), la scambiano e la fanno scambiare per sentimento. Ma è altro. Anche se il gioco qualitativo rende il ritorno incidentalmente efficace, produttivo. Ma non dura o si muta in altro. Un altro totalmene diverso. Sono sofisticazioni (nel brutto senso della parola) che vengono prima o poi catturate dai sensori ed eliminate.
Articolo (p)Link   Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Carvelli (del 09/03/2011 @ 09:44:18, in diario, linkato 716 volte)
Articolo (p)Link   Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Carvelli (del 08/03/2011 @ 17:02:05, in diario, linkato 670 volte)

 

 ImageShack, share photos of szabo la porta copertina, share pictures of szabo la porta copertina, share video of szabo la porta copertina, free image hosting, free video hosting, image hosting, video hosting.

“Ho sempre considerato importante che un essere umano, quando ha raggiunto con me una certa intimità, mi comunichi la gioia di rivedermi. La perfetta indifferenza che invece Emerenc mostrò l’indomani mattina, dopo la notte irreale che aveva trascorso al mio fianco svelandomi parte della sua remota infanzia, non ferì quindi la mia vanità, bensì questo sentimento”.

 

 

Il libro che c’è sul mio comodino (anche se non ho un comodino), il libro che sta lassù sul soppalco (diciamo) è di Magda Szabó e si intitola La porta. Uno di quei libri che non sapresti scrivere e che non pensi neppure di saper leggere. E non perché non lo capisci. Tutt’altro. Magari sei lì che ti domandi se capisci davvero quello che dice davvero. In questo caso, una signora che ha portato il marito anziano all’ospedale passa una notte con la sua anziana donna di servizio. Ho letto questo brano e mi sono messo da una parte e dall’altra di questa linea di demarcazione. Una linea dietro e davanti alla quale credo di essere stato più di una volta. Ero io quello che diceva “non ti aspettare che io scriva”, quello che sottolineava “guarda che io non sono uno che telefona”. Sono io quello che rimaneva male se non sentiva quella necessaria intimità seguente un incontro, una frequentazione. Non sto parlando di amore. Sto parlando in senso generale dell’amicizia. Sto parlando di relazioni in senso generale. E neppure di me sto parlando. Perché di me ho informazioni troppo contraddittorie per potere concludere, riassumere. Sto parlando di un libro che racconta di una signora e della sua donna di servizio. Sto parlando di vanità e di intimità. Due cose che, se ci pensate, si assomigliano e invece sono profondamente diverse. Di questo sentimento, parliamo.

Articolo (p)Link   Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Carvelli (del 08/03/2011 @ 12:16:23, in diario, linkato 713 volte)
">.
Articolo (p)Link   Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Carvelli (del 08/03/2011 @ 11:37:44, in diario, linkato 653 volte)
Avevo visto a Londra un paio di mesi fa e segnalo un film in uscita in Italia. Tourneè. L'ho visto e mi è piaciuto. Nasce sull'onda dell'interesse per il burlesque ma rende efficacemente il tono con l'effetto docu. Bravo il regista-attore Mathieu Almaric. Belle le atmosfere. Il film è un po' lungo. Un disargine che lo aiuta all'effetto del vuoto e lo comprime ma lo rende un po' noioso. E inefficace.
Articolo (p)Link   Storico Storico  Stampa Stampa
 
Ci sono 412 persone collegate

< ottobre 2024 >
L
M
M
G
V
S
D
 
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
     
             

Cerca per parola chiave
 

Titolo
diario (3972)

Catalogati per mese:
Novembre 2005
Dicembre 2005
Gennaio 2006
Febbraio 2006
Marzo 2006
Aprile 2006
Maggio 2006
Giugno 2006
Luglio 2006
Agosto 2006
Settembre 2006
Ottobre 2006
Novembre 2006
Dicembre 2006
Gennaio 2007
Febbraio 2007
Marzo 2007
Aprile 2007
Maggio 2007
Giugno 2007
Luglio 2007
Agosto 2007
Settembre 2007
Ottobre 2007
Novembre 2007
Dicembre 2007
Gennaio 2008
Febbraio 2008
Marzo 2008
Aprile 2008
Maggio 2008
Giugno 2008
Luglio 2008
Agosto 2008
Settembre 2008
Ottobre 2008
Novembre 2008
Dicembre 2008
Gennaio 2009
Febbraio 2009
Marzo 2009
Aprile 2009
Maggio 2009
Giugno 2009
Luglio 2009
Agosto 2009
Settembre 2009
Ottobre 2009
Novembre 2009
Dicembre 2009
Gennaio 2010
Febbraio 2010
Marzo 2010
Aprile 2010
Maggio 2010
Giugno 2010
Luglio 2010
Agosto 2010
Settembre 2010
Ottobre 2010
Novembre 2010
Dicembre 2010
Gennaio 2011
Febbraio 2011
Marzo 2011
Aprile 2011
Maggio 2011
Giugno 2011
Luglio 2011
Agosto 2011
Settembre 2011
Ottobre 2011
Novembre 2011
Dicembre 2011
Gennaio 2012
Febbraio 2012
Marzo 2012
Aprile 2012
Maggio 2012
Giugno 2012
Luglio 2012
Agosto 2012
Settembre 2012
Ottobre 2012
Novembre 2012
Dicembre 2012
Gennaio 2013
Febbraio 2013
Marzo 2013
Aprile 2013
Maggio 2013
Giugno 2013
Luglio 2013
Agosto 2013
Settembre 2013
Ottobre 2013
Novembre 2013
Dicembre 2013
Gennaio 2014
Febbraio 2014
Marzo 2014
Aprile 2014
Maggio 2014
Giugno 2014
Luglio 2014
Agosto 2014
Settembre 2014
Ottobre 2014
Novembre 2014
Dicembre 2014
Gennaio 2015
Febbraio 2015
Marzo 2015
Aprile 2015
Maggio 2015
Giugno 2015
Luglio 2015
Agosto 2015
Settembre 2015
Ottobre 2015
Novembre 2015
Dicembre 2015
Gennaio 2016
Febbraio 2016
Marzo 2016
Aprile 2016
Maggio 2016
Giugno 2016
Luglio 2016
Agosto 2016
Settembre 2016
Ottobre 2016
Novembre 2016
Dicembre 2016
Gennaio 2017
Febbraio 2017
Marzo 2017
Aprile 2017
Maggio 2017
Giugno 2017
Luglio 2017
Agosto 2017
Settembre 2017
Ottobre 2017
Novembre 2017
Dicembre 2017
Gennaio 2018
Febbraio 2018
Marzo 2018
Aprile 2018
Maggio 2018
Giugno 2018
Luglio 2018
Agosto 2018
Settembre 2018
Ottobre 2018
Novembre 2018
Dicembre 2018
Gennaio 2019
Febbraio 2019
Marzo 2019
Aprile 2019
Maggio 2019
Giugno 2019
Luglio 2019
Agosto 2019
Settembre 2019
Ottobre 2019
Novembre 2019
Dicembre 2019
Gennaio 2020
Febbraio 2020
Marzo 2020
Aprile 2020
Maggio 2020
Giugno 2020
Luglio 2020
Agosto 2020
Settembre 2020
Ottobre 2020
Novembre 2020
Dicembre 2020
Gennaio 2021
Febbraio 2021
Marzo 2021
Aprile 2021
Maggio 2021
Giugno 2021
Luglio 2021
Agosto 2021
Settembre 2021
Ottobre 2021
Novembre 2021
Dicembre 2021
Gennaio 2022
Febbraio 2022
Marzo 2022
Aprile 2022
Maggio 2022
Giugno 2022
Luglio 2022
Agosto 2022
Settembre 2022
Ottobre 2022
Novembre 2022
Dicembre 2022
Gennaio 2023
Febbraio 2023
Marzo 2023
Aprile 2023
Maggio 2023
Giugno 2023
Luglio 2023
Agosto 2023
Settembre 2023
Ottobre 2023
Novembre 2023
Dicembre 2023
Gennaio 2024
Febbraio 2024
Marzo 2024
Aprile 2024
Maggio 2024
Giugno 2024
Luglio 2024
Agosto 2024
Settembre 2024
Ottobre 2024

Gli interventi più cliccati

Titolo
casa (8)
diario (1)
Letti di Amicizia (81)
libri (7)
Roberto (9)

Le fotografie più cliccate


Titolo

 


webmaster
www.lorenzoblanco.it








14/10/2024 @ 00:19:24
script eseguito in 267 ms