Com'è, o Mecenate, che nessuno vive contento della sorte che la ragione gli ha dato o il caso gli ha gettato davanti, e tutti invece non fanno che esaltare chi persegue una vita diversa?
Di Carvelli (del 14/06/2013 @ 09:21:12, in diario, linkato 670 volte)
Mobile universo di folate
Mobile universo di folate di raggi, d’ore senza colore, di perenni transiti, di sfarzo di nubi: un attimo ed ecco mutate splendon le forme, ondeggian millenni. E l’arco della porta bassa e il gradino liso di troppi inverni, favola sono nell’improvviso Raggiare del sole di marzo.
Di Carvelli (del 13/06/2013 @ 09:27:13, in diario, linkato 613 volte)
Fai tre giri nel mio mondo poi ti metti in piedi come se avessi concluso un esercizio. Nessun applauso. Ancora tre giri nel mio mondo e applaudo io. Non sei più in piedi. Bisogna imparare a cadere. Se c'è una morale è questa.
Di Carvelli (del 11/06/2013 @ 08:48:03, in diario, linkato 1449 volte)
Ciao labile
domani vado e non ritorno più. Quante cose ho imparato da te. Non rispondere alle domande. Non dare ragione a nessuno. Non prendere parte a discussioni. Non essere mai dalla parte sbagliata ma neppure troppo da quella giusta. A meno che sia quella di tutti. Tutto da te, labile. Tutto da te ho imparato. E ora posso dire di essere un po' meno dove sono. Forse un giorno come te potrò dire di non essere da nessuna parte. Avere quella piccola pena con cui senti che nulla appartiene a nulla. Che tutto va come deve andare. Provare quella piccola aritmia e poi rimettere tutto come deve stare. Come sempre è stato. Ho fatto tesoro di ogni tuo silenzio. E adesso posso dire che è inutile cercare di capire a cosa risponde una non risposta. Ora è ora di andare. Cercare un posto dove la gente non ha pretese di lucidità, fame di parole, assertività. O ti incontrerò lì o mai più.