Quand'ero giovane, avevo ali instancabili,/ ma non conoscevo le montagne./ Quando fui vecchio, conobbi le montagne/ ma le ali stanche non tenevano più dietro alla visione./ Il genio è saggezza e gioventù.
Di Carvelli (del 07/09/2012 @ 09:16:40, in diario, linkato 828 volte)
Vedo dal buio come dal più radioso dei balconi. Il corpo è la scure: si abbatte sulla luce scostandola in silenzio fino al varco più nudo -al nero di un tempo che compone nello spazio battuto dai miei piedi una terra lentissima - promessa