Siamo oggi senza ombra e senza mistero,/ In una povertà che lo spirito abbandona;/ Restituiteci il peccato e il sapore della terra/ Perché il nostro corpo si emozioni, tremi e si dia.
Di Carvelli (del 07/09/2012 @ 09:16:40, in diario, linkato 841 volte)
Vedo dal buio come dal più radioso dei balconi. Il corpo è la scure: si abbatte sulla luce scostandola in silenzio fino al varco più nudo -al nero di un tempo che compone nello spazio battuto dai miei piedi una terra lentissima - promessa