Immagine
 Il letto grattacielo a Tokyo... di Carvelli
 
"
L'amore è come l'alcool, più sei impotente e sbronzo e più ti credi forte e scaltro, e sicuro dei tuoi diritti.

Louis-Ferdinand Céline
"
 
Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
 
 
Di Carvelli (del 11/10/2007 @ 11:55:21, in diario, linkato 2319 volte)

L'aereo ha fatto qui e lì. Così. Sbandamenti nel bianco delle nuvole. Uno, al mio fianco, ha detto "turbolenze" e mi sembrava che parlasse di qualcosa di caratteriale o fisico. Un malessere, insomma. Marsiglia vista dall'alto a qualcuno è sembrata Palermo. "Certe città si somigliano tutte" ha detto una signora in accento siciliano. La baguette al tonno non sapeva di nulla. A nulla è servito aggiungere una salsa in bustina. Un signore ha detto "qui tutto costa di più", una ha fatto sì e indicando il suo lungo bibitone ha detto "questo caffè...che poi...caffè?...1 euro e 30...capito? unetrenta!"

Articolo (p)Link   Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Carvelli (del 05/10/2007 @ 09:58:40, in diario, linkato 886 volte)

Cari amici e lettori

nel 2004, come qualcuno di voi sa, ho pubblicato una guida letteraria che si chiama Perdersi a Roma. Guida insolita e sentimentale. Uscì per un piccolo editore ma ciò nonostante fu un piccolo caso almeno nella Capitale (se ne parlò, furono fatte delle ristampe, scattò un passaparola molto semplice e senza cordate di illustre sostegno). Dopo sono uscite diverse guide e la cosa non poteva che farmi piacere e me lo fa ancora. Ora scopro da un'informativa Feltrinelli che quell'editore (Feltrinelli) sta facendo uscire un libro con un titolo che gli somiglia molto Mi sono perso a Genova.Una guida. Lo scrittore si chiama Maggiani, l'editore - mi ripeto - Feltrinelli. Mi sento in diritto (per quel che può servire) di segnalare la fastidiosa somiglianza: a) è una guida letteraria, b) di una città (sì ho capito, non Roma), c) la scheda di presentazione sembra promettere uno sguardo simile (sì lo so, ogni scrittore ha quel suo approccio laterale con i luoghi..ecc...ecc...). Ma non si poteva chiamare altrimenti? Perché almeno nel titolo (non dico nella scheda editoriale) non ha cercato altre categorie di confronto, un altro sentimento? Il sogno e il notturno che sembrano le cifre di quell'autore? Non so... A parziale giustificazione dell'editore (grande) e dell'autore (arcinoto) c'è il fatto che il mio libro è uscito per una casa editrice piccola che pure aveva con sforzo garantito due pubblicità sul giornale nazionale laRepubblica (una in prima pagina). Ma - mi domando - come mai il libro è citato persino in un blog turco(immagino sia turco) e in un sito giapponese, ne sono stati registrati CD da un centro bresciano di lettura per non vedenti, è stato adottato da una cattedra universitaria per la preparazione di un esame? Di Maggiani non posso pensare male (apprezzai a suo tempo La regina disadorna, intervistai l'autore) e sono sicuro che ci offrirà un bello sguardo su una città che amo molto ma per non pensare male almeno di me mi sono permesso di far conoscere questa singolare somiglianza inviando ad alcune autorevoli voci dell'informazione in Italia (per quel che può servire) la seguente lettera (la versione in alcuni casi è diversa ma più o meno...).

Gentile .......

 

Vengo a sapere da un’informativa della casa editrice Feltrinelli che sta per uscire il libro di Maurizio Maggiani, autore che pure  apprezzo, Mi sono perso a Genova. Una guida. Rimango sorpreso dalla analogia con il mio Perdersi a Roma. Guida insolita e sentimentale uscito per un editore più piccolo (edizioni interculturali) nell’estate del 2004. Non ho elementi per pensare che la guida, che non ho letto, dello scrittore Premio Strega abbia altre affinità ma, d’acchito, mi sento in diritto di far presente questa fastidiosa conformità che unisce tre ingredienti difficilmente controvertibili: la guida (il genere letterario), il perdersi (come categoria gnoseologica), la città (qui Roma lì Genova).

Di guide “storte”, dopo quell’estate 2004 (ma certo anche prima), ne sono state pubblicate molte (quella di Marco Lodoli Isole. Guida vagabonda di Roma – 2005 e quella di Fulvio Abbate Roma guida non conformista alla città – 2007, per citare solo le più note). La prossimità di Mi sono perso a Genova al mio Perdersi a Roma, però, viene fuori ancora di più  proprio perché adotta la stessa idea personale (personale di me Carvelli) che sottende tutto il mio lavoro: l’idea del perdersi, dello smarrimento, del perdersi metafisico insieme a quello geografico. Almeno così promette quel titolo. Si tratta della solita vergognosa questione del saccheggio intellettuale ad opera dei grandi (autori ed editori) che continuano a crescere a danno dei piccoli (autori ed editori) che continuano ad essere ignorati (dai grandi editori, dalla critica)?

A rischio di apparire pedante segnalo a caldo alcuni elementi di contatto.

 

Mi sono perso a Genova.
Una guida
di Maurizio Maggiani
Materiali tratti dal sito Feltrinelli, dalla newsletter informativa, dalla scheda del libro

·           Non ci sarà tutta Genova, ma solo la parte che possiedo, quella che porto con me, quella che mi rimane.

·           Non ci sono molti monumenti in questo volume. O almeno non i monumenti canonici.

·           Un viaggio romantico

·           Ma è anche un viaggio interiore nella città di Genova

·           Luoghi che coincidono con la memoria della città e al contempo con la memoria che lo scrittore ha del suo rapporto con la città.

·           Le sue fabbriche, ci sono i vicoli che salgono dal porto, ci sono l’area collinare e il mare-operaio.

·           Una città in cui è più facile perdersi che trovare la prospettiva che tutta la contiene.

 

Il titolo poi cambiato in Mi sono perso a Genova era Guida per perdersi a Genova, come si arguisce chiaramente dal seguente link

http://www.palazzoducale.genova.it/inaviga.asp?pagina=7821

 

 

Perdersi a Roma.
Guida insolita e sentimentale  
di Roberto Carvelli

Materiale, in ordine sparso,  tratto dalla quarta di copertina, dalla prefazione, dalla scheda editoriale

·           Una guida sbilenca, un percorso di paesaggi che non trova posto nell’ufficialità delle guide.

·           Guida insolita per assenza di riferimenti canonici

·           È una guida fuori centro dove la città viene mostrata nei suoi luoghi più insoliti e meno turistici.

·           Una romantica non-guida dove Roma è soprattutto un sentimento. E perdersi, un capriccio del cuore.

·           È un invito a lasciare le strade principali delle mappe consuete per perdersi nei risvolti. intimi della metropoli, un atto d'amore verso una città che è possibile continuare a scoprire

·           Una  guida insolita di Roma inadatta a dare coordinate, a rendere governabile l’intreccio di vicoli, strade, percorsi attraverso itinerari riconoscibili. I posti su cui ci invita a fermarci sono discariche, ospedali, cantieri, piccoli cinema, bar fuori mano, con uno sguardo laterale, con una leggerezza speciale nel passo. Una guida che ci accompagna nel dimenticare la strada.

·           Una non-guida e un invito a perdersi

 

 Sono tante le domande che mi pongo ma, prima di tutte le altre: chi tutela la piccola editoria sommersa, spesso bacino di stimoli letterari a cui attingere, chi tutela me che vivo e scrivo nella solitudine e a margine da amicizie potenti, cordate, grandi gruppi editoriali? 

 

 

So che il suo .....è interessato a dare voce alla questione non secondaria della proprietà intellettuale dei diritti e mi piacerebbe per questo una sua attenzione, una risposta, privata o pubblica.

 

Cordiali saluti

Roberto Carvelli 

Articolo (p)Link   Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Carvelli (del 03/10/2007 @ 10:39:51, in diario, linkato 1421 volte)

Seguo da un po' e mi è capitato di citare poesie di Franca Mancinelli. La poesia che avrei voluto citare è questa (la sentii molto tempo fa su Radio24). Mentre mi viene fatto notare che in un vecchio post c'è il bianco sopra il suo nome. E invece...e invece è che la poesia è scritta in bianco ma evidenziandola riappare (lo scopro anch'io solo ora e caspisco che è colpa della nuova impostazione del blog). Che fare a questo punto? Lasciare al mistero e all'improvvisazione o cambiarle colore? Nel frattempo ricito una poesia di Franca Mancinelli. Quella che poi è questa.

smetto di piangere solo

quando il motore è acceso:

le immagini scorrono, chiudo gli occhi

nel sedile dietro mentre guidi

sulle strade in collina dove il cielo

traspare dalle foglie.

Non farti accorgere, non dirmelo

che la fuga s'è chiusa in un cerchio,

non darmi questo mondo fermo

di cose intonacate e appese

se mi abbracci non posso

dare la guancia al buio, ti chiedo

lasciami come un gatto lontano

alla svolta, sul ciglio di una strada

dove s'aprono valli

di viti e ulivi e non trovo la casa.



*



quanto paziente ostinato amore

nel gesto che fai di muovere passi

avanti e indietro nella sala, mentre

col braccio e un ginocchio fingi

di addolcire una cuna sulla sterrata



come dondola il mondo e le cose

di nuovo tremano, anch'io

sarò nel buio.

Articolo (p)Link   Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Carvelli (del 02/10/2007 @ 11:42:40, in diario, linkato 722 volte)
Del Maresciallo nessuna traccia ma oggi ho incontrato Roberto ("Roberto tu, Roberto io" ci salutiamo) che è un ragazzo "diversamente abile" come ci viene consigliato di dire. Ci facciamo insieme un sacco di risate. Lui è carino: mi racconta tutta la sua storia fisioterapica, i suoi guai. Ma col sorriso. Pedala: si scherza. Fa la ruota (una specie di timone a muro che fa roteare): ridiamo. Arriva la mamma e mi presenta: "lui è il mio amico...si chiama come me, Roberto". E' tutto così semplice.
Articolo (p)Link   Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Carvelli (del 28/09/2007 @ 14:42:30, in diario, linkato 1350 volte)
Il Maresciallo oggi ha detto "vi lascio una buona ciornata" (giornata NdC - Nota di Carvelli) e "colla buona salute ci vetiamo lunedì". Questo ha detto oggi il Maresciallo. A me ha sorriso e ha chiesto "sta buono il vostro polso?" Insomma, gli ho fatto io. "Ehh (un ehhh un po' lungo) ci vuole pasienza!" Va avanti così il tutto. Il tutto della mattina.
Articolo (p)Link   Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Carvelli (del 27/09/2007 @ 12:12:36, in diario, linkato 1234 volte)
Ieri parlavamo di Pio XII e tu mi dicevi "Che poteva fare?!" Tu hai 84 anni e io no. Sto zitto. Dentro qualcosa mi dice che non è l'età l'esempio. L'esempio è il comportamento. Dopo torno a casa e sento le notizie della Birmania, dei monaci arrestati. Vado a dormire pensando al loro esempio. Tu dici "Che poteva fare?!". Già, che poteva fare!
Articolo (p)Link   Storico Storico  Stampa Stampa
 
Due
Di Carvelli (del 26/09/2007 @ 14:07:53, in diario, linkato 1201 volte)
Due che non avevo segnalato. Uno è il Dizionario affettivo della lingua italiana di Matteo B Bianchi e della sua rivistina 'tina. Lo trovate qui con un mio contributo APPALLOTTOLARE. L'altra è una bella rivista di Palermo,  ZOE. Qui una mia riflessione in due parti sul mondo degli automotivati.
Articolo (p)Link   Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Carvelli (del 26/09/2007 @ 10:19:33, in diario, linkato 1327 volte)
C'è in questo centro fisioterapico dove vado ogni mattina un signore che chiamano "Maresciallo". Questo tipo ha sempre frasi entusiaste per tutti specie per il dottore "dotto' siete un fenomeno" (mi sono chiesto se sia o meno un complimento, almeno nell'etimo). Parla con inflessione campana e un diffuso tremolio nella voce. Storpia sovente delle parole. Oggi: sisa (sisal), lotta (lotto). O inverte generi e numeri: "dotto' voi siete pieno di donna". E' simpatico. Non so dire se è saggio. Di sicuro è divertente. Ma oggi ne ha detta una che valeva (nei termini della saggezza): "dotto' la vita per me va vissuta come è" (non ha detto come viene ma proprio "come è"). Forse è davvero così.
Articolo (p)Link   Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Carvelli (del 24/09/2007 @ 16:52:47, in diario, linkato 1221 volte)

Ieri ho visto La ragazza del lago e mi è piaciuto. Mi sono piaciute l'interpretazione di Servillo e la colonna sonora. Delle volte, come nei romanzi, funziona un personaggio e lo sfondo è più piatto, appiattito, di sfondo. A me invece piacciono i personaggi secondari e spesso (penso al Favoloso mondo di Amelie, senza farmene scudo come di un mito a pellicola) riesce pur nella semplificazione la coloritura dello sfondo: un tratto, un colore, un personaggio. Anche nel poco e con poco ed eccoli. Sarà che la provincia è spesso piatta nell'immaginario filmico itlaiano ma c'è un limite. Come sempre tutti ripetono il talento, sono le produzioni che forse spesso l'impongono questa ripetizione e così oggi ecco a noi un cinema a la Sorrentino o a la Garrone. Epigoni o omologhiu, spesso una via di mezzo fortunata. Ma alla fine tutto passa. Ieri ho visto La ragazza del lago e ho passato bene due ore.

Articolo (p)Link   Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Carvelli (del 24/09/2007 @ 11:17:27, in diario, linkato 1221 volte)
Un'ora e poi un'altra. Di seguito. Fino allo sfinimento della somma. In un conto paro che salva la linea dell'infinito. Non la spezza, non la segmenta negli eventi, nelle occasioni. La breve vita delle cose da fare e quelle fatte. La lunga vita del disargine. Che riposa. Nulla accade - pare. E invece nello stordimento del tempo sempre uguale, la pace.
Articolo (p)Link   Storico Storico  Stampa Stampa
 
Ci sono 767 persone collegate

< marzo 2024 >
L
M
M
G
V
S
D
    
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
             

Cerca per parola chiave
 

Titolo
diario (3972)

Catalogati per mese:
Novembre 2005
Dicembre 2005
Gennaio 2006
Febbraio 2006
Marzo 2006
Aprile 2006
Maggio 2006
Giugno 2006
Luglio 2006
Agosto 2006
Settembre 2006
Ottobre 2006
Novembre 2006
Dicembre 2006
Gennaio 2007
Febbraio 2007
Marzo 2007
Aprile 2007
Maggio 2007
Giugno 2007
Luglio 2007
Agosto 2007
Settembre 2007
Ottobre 2007
Novembre 2007
Dicembre 2007
Gennaio 2008
Febbraio 2008
Marzo 2008
Aprile 2008
Maggio 2008
Giugno 2008
Luglio 2008
Agosto 2008
Settembre 2008
Ottobre 2008
Novembre 2008
Dicembre 2008
Gennaio 2009
Febbraio 2009
Marzo 2009
Aprile 2009
Maggio 2009
Giugno 2009
Luglio 2009
Agosto 2009
Settembre 2009
Ottobre 2009
Novembre 2009
Dicembre 2009
Gennaio 2010
Febbraio 2010
Marzo 2010
Aprile 2010
Maggio 2010
Giugno 2010
Luglio 2010
Agosto 2010
Settembre 2010
Ottobre 2010
Novembre 2010
Dicembre 2010
Gennaio 2011
Febbraio 2011
Marzo 2011
Aprile 2011
Maggio 2011
Giugno 2011
Luglio 2011
Agosto 2011
Settembre 2011
Ottobre 2011
Novembre 2011
Dicembre 2011
Gennaio 2012
Febbraio 2012
Marzo 2012
Aprile 2012
Maggio 2012
Giugno 2012
Luglio 2012
Agosto 2012
Settembre 2012
Ottobre 2012
Novembre 2012
Dicembre 2012
Gennaio 2013
Febbraio 2013
Marzo 2013
Aprile 2013
Maggio 2013
Giugno 2013
Luglio 2013
Agosto 2013
Settembre 2013
Ottobre 2013
Novembre 2013
Dicembre 2013
Gennaio 2014
Febbraio 2014
Marzo 2014
Aprile 2014
Maggio 2014
Giugno 2014
Luglio 2014
Agosto 2014
Settembre 2014
Ottobre 2014
Novembre 2014
Dicembre 2014
Gennaio 2015
Febbraio 2015
Marzo 2015
Aprile 2015
Maggio 2015
Giugno 2015
Luglio 2015
Agosto 2015
Settembre 2015
Ottobre 2015
Novembre 2015
Dicembre 2015
Gennaio 2016
Febbraio 2016
Marzo 2016
Aprile 2016
Maggio 2016
Giugno 2016
Luglio 2016
Agosto 2016
Settembre 2016
Ottobre 2016
Novembre 2016
Dicembre 2016
Gennaio 2017
Febbraio 2017
Marzo 2017
Aprile 2017
Maggio 2017
Giugno 2017
Luglio 2017
Agosto 2017
Settembre 2017
Ottobre 2017
Novembre 2017
Dicembre 2017
Gennaio 2018
Febbraio 2018
Marzo 2018
Aprile 2018
Maggio 2018
Giugno 2018
Luglio 2018
Agosto 2018
Settembre 2018
Ottobre 2018
Novembre 2018
Dicembre 2018
Gennaio 2019
Febbraio 2019
Marzo 2019
Aprile 2019
Maggio 2019
Giugno 2019
Luglio 2019
Agosto 2019
Settembre 2019
Ottobre 2019
Novembre 2019
Dicembre 2019
Gennaio 2020
Febbraio 2020
Marzo 2020
Aprile 2020
Maggio 2020
Giugno 2020
Luglio 2020
Agosto 2020
Settembre 2020
Ottobre 2020
Novembre 2020
Dicembre 2020
Gennaio 2021
Febbraio 2021
Marzo 2021
Aprile 2021
Maggio 2021
Giugno 2021
Luglio 2021
Agosto 2021
Settembre 2021
Ottobre 2021
Novembre 2021
Dicembre 2021
Gennaio 2022
Febbraio 2022
Marzo 2022
Aprile 2022
Maggio 2022
Giugno 2022
Luglio 2022
Agosto 2022
Settembre 2022
Ottobre 2022
Novembre 2022
Dicembre 2022
Gennaio 2023
Febbraio 2023
Marzo 2023
Aprile 2023
Maggio 2023
Giugno 2023
Luglio 2023
Agosto 2023
Settembre 2023
Ottobre 2023
Novembre 2023
Dicembre 2023
Gennaio 2024
Febbraio 2024
Marzo 2024

Gli interventi pių cliccati

Titolo
casa (8)
diario (1)
Letti di Amicizia (81)
libri (7)
Roberto (9)

Le fotografie pių cliccate


Titolo

 


webmaster
www.lorenzoblanco.it








19/03/2024 @ 05:29:22
script eseguito in 304 ms